IL SUONO DELLE PAROLE è la rassegna culturale a cura di Valeria Saggese che si tiene al Parco del Celio/Colosseo, all’interno del festival Jazz&Image diretto da Eugenio Rubei. In inverno la rassegna si tiene all‘Alexandreplatz jazz club di Roma.

Scrittori i e artisti di chiara fama che attraversando la narrativa, la saggistica e i temi sociali, puntano l’attenzione su quello che è il tema della rassegna: il suono. Musicisti che si prestano alla scrittura, autori che suonano uno strumento, o  Parole, musica e tanti gli ospiti che si sono succeduti nelle due edizioni: il chitarrista Phil Palmer con il libro “Session man” (Minimum fax); Federico Palmaroli /Osho con Er pugno se fa co la destra o co la sinistra?” (Rizzoli); Luca Barbarossa con Cento storie per cento canzoni” (La nave di Teseo); Adriana Pannitteri  “Raffaella Carrà. La ragazza perfetta” (Morellini); Claudia Conte con “La voce di Iside” (Readaction); Gabriel Zuckthriegel con “Pompei. La città incantata”(Feltrinelli); Helena Janeczek con “Il tempo degli imprevisti” (Guanda Editore); Beatrice Venezi con “Puccini contro tutti” (Utet); Angelo Mellone “il jazz è il mio vicino di casa”; Roberto Panucci con “Access all areas” (Rizzoli); Gianni Valentino con “Feeling” (Collanese); Alceste Ayroldi con “The big band theory” (Minimum fax); Sofia Assante “La mia ultima storia per te” (Mondadori). Hanno partecipato come moderatori: Diego De Silva, Gino Castaldo, Riccardo Rossi, e sono intervenuti i musicisti: Pino Jodice, Matteo Saggese, Elisabetta Serio, Roberto Colella, Cinzia Tedesco, Manù Squillante e l’attore Leonardo Petrillo.

I suoni hanno un’importanza cruciale: i suoni della musica, della natura e quelli delle parole influenzano ogni giorno le nostre emozioni e i nostri pensieri. Bisogna imparare ad ascoltare con consapevolezza ogni suono per riappropriarci della nostra vita. [V.S.]